Personale dell’Accademia salva una tartaruga marina al largo di Nisida

Operazione di recupero con un gommone dell’Aeronautica Militare mette in salvo una tartaruga caretta

Nella giornata di sabato 22 Maggio, il personale del Distaccamento dell’Accademia Aeronautica di Nisida si è reso protagonista di un recupero molto particolare. Alle ore 14:00 un’imbarcazione che veleggiava nei pressi di Posillipo ha notato un esemplare di tartaruga marina che galleggiava in superficie a circa 400 metri dalla costa e in evidente stato di difficoltà, confermato dall’impossibilità di immergersi.

II velisti hanno a questo punto allertato i soccorsi che hanno a loro volta chiesto aiuto al personale dell’AM in servizio presso il Nucleo Natanti di Nisida. Raggiunta in tutta fretta la tartaruga a bordo di un gommone, il personale dell’Accademia ha proceduto al recupero dell’esemplare, provvedendo in seguito ad affidarlo alla stazione zoologica di Napoli “Anton Dohrn”,  Ente di ricerca sito nel quartiere Chiaia e sede, tra l’altro, del più antico acquario d’Italia.

Il Carapace è stato poi affidato alle cure del Turtle Point di Portici, affinché possa ricevere le cure del caso e tornare al più presto nel proprio habitat naturale.

Presente durante il recupero della tartaruga marina anche il Comandante dell’Accademia, Generale di B.A. Paolo Tarantino, il quale ha supervisionato alle operazioni di salvataggio e coordinato l’operato dei suoi uomini.

L’Accademia Aeronautica dispone, presso Nisida, di un sedime in concessione ove è costituito il Nucleo Natanti dell’Istituto. Prerogativa della citata articolazione è quella di permettere agli Allievi dell’Accademia Aeronautica di svolgere le attività di sopravvivenza e di recupero in mare. Sul medesimo sedime insiste inoltre il Centro Velico dell’Accademia regolarmente iscritto alla F.I.V., che fornisce agli Allievi l’opportunità di poter praticare anche a livello agonistico, l’attività velica.

All. Valerio Alfano