Vulcano V, 78 Sottotenenti giurano fedeltà alla Patria

 

E’ stato il teatro dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli il luogo scelto per ospitare la cerimonia di giuramento individuale dei 78 Sottotenenti del corso Vulcano V, svoltasi lo scorso 13 Aprile in presenza di un ristretto gruppo di invitati, nel pieno rispetto delle misure anti-Covid in vigore.

Oltre al Generale Comandante, al Comandante dei Corsi e alle altre figure chiave del quadro permanente dell’Accademia Aeronautica, l’evento è stato presieduto dai padrini capicorso del corso Vulcano IV, il Tenente Colonnello Maurizio De Guida, Vulcano III, il Generale di Squadra Aerea Roberto Comelli, e Vulcano II, il Generale Alberto Sgrosso.

I Sottotenenti del corso Vulcano V, dopo aver presentato un breve video riassuntivo del loro percorso accademico realizzato per l’occasione, hanno prestato il loro giuramento individuale alla presenza della Bandiera d’Istituto dell’Accademia Aeronautica.

Nel corso del suo intervento, il Comandante dell’Accademia, Generale di Brigata Aerea Paolo Tarantino, ha sottolineato come il giuramento rappresenti una cerimonia simbolo dell’Istituto e l’inizio del libro sul quale ogni Ufficiale, attraverso la passione e lo spirito di servizio, scriverà la propria vita professionale.

Disciplina e onore, difesa della Patria e salvaguardia delle libere istituzioni – ha concluso il Generale Tarantino, riferendosi testualmente alle parole del giuramento –sono i punti cardinali che dovranno guidare ogni militare e ogni Ufficiale nel corso di tutta sua la carriera, i valori a cui appellarsi nei momenti più difficili.”

Ha parlato invece di “atto morale” il Generale di Squadra Aerea Roberto Comelli, attuale Direttore di DIPMA (Direzione per l’impiego del Personale Militare dell’Aeronautica), nonché padrino del corso.

Dopo aver sottolineato il forte legame con il giuramento collettivo del Corso avvenuto il 18 aprile 2018 infatti, il Generale Comelli ha ribadito la necessità di perseguire valori quali lo spirito di servizio e di sacrificio, ideali collettivi che devono sempre prevalere sull’individualità.

Rivolgendosi poi direttamente ai giovani Ufficiali, il Generale Comelli ha esortato loro, quali futuri rappresentati della leadership della Forza Armata, a essere sempre pronti all’innovazione e a non aver mai timore di essere i protagonisti del cambiamento, pur mantenendo ben salde le fondamenta valoriali espresse dalla formula del giuramento.

Il giuramento individuale rappresenta uno dei passaggi chiave per la carriera di un Ufficiale, una cerimonia cardine all’interno dell’Accademia che suggella il legame individuale di ogni singolo Ufficiale con la Forza Armata.

I Sottotenenti giurandi infatti, appartenenti alla quarta classe dei corsi regolari, apponendo la firma sull’atto di giuramento, diventano a tutti gli effetti Ufficiali in servizio permanente, pronti a lasciare l’Accademia in vista delle scuole di volo e dei reparti operativi dell’Aeronautica Militare.

S.Ten. Ciccarello Tommaso