HACKADEMY
L’Unità Addestrativa “Air Force Hackademy” (UA AFH) rappresenta il cuore pulsante della formazione in ambito cibernetico presso l’Accademia Aeronautica. Con l’obiettivo di fornire ai suoi frequentatori una preparazione all’avanguardia in cybersecurity, l’Unità si configura come un think tank dedicato allo sviluppo di competenze strategiche e operative nell’ambito del “quinto dominio”, quello cibernetico. In un contesto di crescente interconnessione delle Forze Armate, la UA AFH è in prima linea nel preparare i propri componenti ad affrontare le sfide di un mondo sempre più digitalizzato, dove le minacce informatiche giocano un ruolo cruciale nelle operazioni militari moderne.
Per questo motivo, l’Unità Addestrativa ha consolidato il suo ruolo di punto di riferimento nella formazione avanzata dei frequentatori. Un ampio ventaglio di attività, sia nazionali che internazionali, ha caratterizzato la proposta formativa, creando opportunità uniche di apprendimento e crescita professionale.
Tra le principali attività portate avanti, spiccano la partecipazione alla competizione nazionale “Cyber Challenge” e le sessioni di training specifico, eventi che hanno iniziato a far parte dell’ordinaria pianificazione annuale. Queste iniziative, ormai consolidate, rappresentano momenti di confronto e applicazione pratica per i frequentatori, contribuendo in modo decisivo all’acquisizione di competenze avanzate in ambito informatico e cybersecurity.
Inoltre, l’Unità Addestrativa AFH ha introdotto nuovi orizzonti formativi attraverso la partecipazione a Common Modules presso le accademie militari straniere e alla prestigiosa convention DEF CON negli Stati Uniti. Queste esperienze internazionali hanno rappresentato occasioni irripetibili per i frequentatori, permettendo loro di confrontarsi con realtà accademiche e professionali di altissimo livello, ampliando notevolmente il loro bagaglio culturale e tecnico.
AFH continua a distinguersi per la qualità e la varietà delle sue attività, che non solo arricchiscono il bagaglio formativo dei frequentatori, ma li preparano anche ad affrontare con successo le sfide future in un mondo sempre più caratterizzato dalla digitalizzazione e dalla sicurezza informatica. La continua evoluzione dell’offerta formativa, unita a un forte orientamento al merito e alla crescita graduale, rappresenta un elemento distintivo di un percorso educativo di alta eccellenza, capace di formare professionisti preparati e motivati per le sfide di domani.
DRONES ACADEMIC RESEARCH TEAM
Nell’ambito delle Unità Addestrative dell’Accademia Aeronautica il Drone Academy Research Team si colloca in una posizione intermedia tra tutti i domini che le singole UA esprimono. Il core business del DART sono proprio i velivoli senza pilota, dispositivi che trovano applicazione in tutti i contesti del ventunesimo secolo e che non rappresentano un dominio, ma una caratteristica trasversale della quotidianità civile e militare.
Con il supporto delle realtà industriali e di ricerca nazionali, attraverso non solo il corso di studi di mini-micro Unmanned Aerial System che coinvolge gli allievi del Ruolo Naviganti del secondo anno di corso, ma anche tramite la condivisione di conoscenze tecniche e hard skill con i frequentatori dell’accademia aeronautica, i membri del DART si pongono l’obiettivo di esplorare il potenziale offerto dalle tecnologie unmanned applicate nei domini maritime, land e space ma che, ad ogni modo, trovano oggi la loro massima espressione nel dominio dell’aria.
Le competenze apprese dai frequentatori che prendono parte alla realtà del DART spaziano dalla prototipazione virtuale, all’utilizzo di stampanti 3d messe a disposizione dall’Accademia Aeronautica per la prototipazione rapida fino alla realizzazione hardware e software di droni sperimentali a supporto delle attività di ricerca degli Aspiranti e dei Sottotenenti. Il laboratorio del DART è il luogo dell’accademia in cui le idee dei Frequentatori prendono forma e i progetti diventano realtà.
Le hard skill caratterizzanti la UA trovano quindi il loro migliore impiego nell’ambito di concorsi internazionali che rappresentano una sfida annuale per i frequentatori dell’accademia. Il DART fornisce un importante contributo ad attività come il progetto CanSat in collaborazione con le UA Astra e AF Hackademy e partecipa alla Student Unmanned Aerial System Competion (SUAS) che sfida gli studenti di tutto il mondo per la realizzazione del miglior drone a guida autonoma in grado di compiere la missione annualmente proposta.
ASTRA
ASTRA, acronimo di Advanced Space Training and Research Academy, è l’unità addestrativa con cui l’Accademia dell’Aeronautica Militare apre le porte alle sfide del dominio spaziale. Pensato per formare i frequentatori fornendo loro un bagaglio culturale in grado di renderli più consapevoli nelle tematiche legate all’emergente settore dell’aerospazio, questa unità addestrativa offre un interessante percorso formativo, che unisce tecnologia, innovazione e ricerca.
ASTRA punta a preparare gli Ufficiali ad operare in un contesto globale sempre più orientato verso l’uso strategico dello spazio. Il programma include:
- Corsi specialistici per approfondire la gestione ed il funzionamento dei satelliti, la protezione delle infrastrutture spaziali e le tecnologie dual-use;
- Workshop e simulazioni pratiche dove i frequentatori affrontano scenari realistici e complessi e sviluppano soluzioni innovative per affrontare le crescenti sfide nel dominio spaziale, partecipando a iniziative di rilevanza internazionale come la NASA Space Apps Challenge, la Def In Space organizzata dal French Space Comand, ed altre competizioni a carattere nazionale come l’ISSC tenuto all’ASI e l’8th Cassini Challenge a Roma;
- Collaborazioni nazionale ed internazionali con enti come l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), offrendo una formazione all’avanguardia.
- Visite presso le aziende leader del settore spaziale, presso le quali i frequentatori possono toccare con mano la realtà delle principali aziende del territorio in grado di produrre e sviluppare le tecnologie di punta del settore spaziale, aziende come Thales Alenia Space e Argotec.
Oltre alla formazione, ASTRA rappresenta un laboratorio di idee per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche ed innovative. Dal monitoraggio satellitare all’esplorazione interplanetaria, il progetto mira a integrare competenze operative e scientifiche per garantire sicurezza e progresso. Grazie alla sua visione strategica, ASTRA non è solo un percorso formativo, ma una finestra sul futuro. È il luogo in cui si formano ufficiali pronti ad affrontare le sfide globali e a contribuire allo sviluppo tecnologico del Paese.
Oltre alla formazione,
ASTRA rappresenta un laboratorio di idee per lo sviluppo di soluzioni
tecnologiche ed innovative. Dal monitoraggio satellitare all’esplorazione
interplanetaria, il progetto mira a integrare competenze operative e
scientifiche per garantire sicurezza e progresso. Grazie alla sua visione
strategica, ASTRA non è solo un percorso formativo, ma una finestra sul futuro.
È il luogo in cui si formano ufficiali pronti ad affrontare le sfide globali e
a contribuire allo sviluppo tecnologico del Paese.
PROMETHEUS
Prometheus è un’Unità Addestrativa concepita
con l'intento di coinvolgere Frequentatori interessati a tematiche
medico-scientifiche, che spaziano dalla pratica medica di base alla medicina
d'urgenza, fino alla medicina aerospaziale.
L’Unità mira a raggiungere obiettivi di maggiore consapevolezza in tale contesto mediante l’acquisizione di skills medico-chirurgiche, l’acquisizione e condivisione di informazioni e nozioni tramite conferenze interattive e workshop, sia a livello nazionale che internazionale.
Tra
le principali attività svolte da Prometheus presso l’Accademia Aeronautica, si
annoverano corsi BLSD
aperti a tutti i Frequentatori in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e
attività pratiche presso l'Infermeria di Corpo, che comprendono l’apprendimento
teorico e poi pratico di alcune procedure medico-chirurgiche di base quali
iniezioni endovenose, intramuscolari, sottocutanee e la misurazione della
pressione arteriosa.
Attualmente,
queste attività sono in costante evoluzione, grazie alle nuove attrezzature
fornite all'Unità Addestrativa. Tra queste figurano manichini per la
rianimazione cardiopolmonare, braccia artificiali per il prelievo venoso, kit
di emergenza per ambienti estremi (inclusi bendaggi israeliani e tourniquet per
il controllo delle emorragie) e kit di sutura.
A livello
internazionale, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di prendere parte alla
World Extreme Medicine Conference di Edimburgo, un evento che esplora tecniche
innovative per operare in ambienti estremi, e all'International Congress of Aerospace
Medicine di Lisbona, dedicato alla medicina
aerospaziale e alla medicina preventiva per missioni spaziali.
A
similitudine delle altre U.A. presenti in Accademia Aeronautica, “Prometheus”
si basa sui principi di trasversalità e multidisciplinarità, al
fine di consentire la partecipazione di Frequentatori appartenenti ad ogni
Ruolo e Corpo. Infine, la mission è quella di rendere ogni
componente capace di intervenire, con prontezza e consapevolezza, nelle
situazioni di emergenza, non solo in ambito operativo, ma soprattutto nella
quotidianità.
ARIA
ARIA (Awareness and Research in Artificial Intelligence) è un’Unità Addestrativa dell’Accademia Aeronautica che nasce per arricchire la formazione extracurriculare dei frequentatori, diffondendo conoscenza e consapevolezza sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale. Attraverso la frequenza a corsi, seminari e collaborazioni con esperti nel settore, l’Unità Addestrativa si impegna a promuovere una mentalità proattiva e innovativa per una tematica destinata a essere una delle sfide più importanti del nostro prossimo futuro, mirando a favorire il processo di apprendimento di tale strumento tecnologico.
Oltre a una solida base teorica, ARIA aspira a sviluppare applicazioni pratiche avanzate dell’IA, stimolando i frequentatori alla costruzione di un forte spirito di gruppo, alla partecipazione a workshop tecnici e corsi specialistici, allo scopo di affrontare e dominare le sfide e le opportunità delle nuove “disruptive technologies”.